ASTRA – FOLGORE FORNOVO  2 – 1

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Una partita che ci ha restituito i punti lasciati per strada nelle due precedenti partite casalinghe. Intendo dire che delle tre partite giocate in casa questa è forse quella che meno di tutte abbiamo meritato di vincere, ma il calcio è così e allora non possiamo fare altro che esprimere la nostra gioia per questi tre punti.

Veniamo da una settimana di influenze ed acciacchi vari eppure la partita pare promettere bene. Passiamo infatti in vantaggio pochi minuti dopo l’inizio della partita. Fallo sul Pibe pochi metri fuori dall’area avversaria e il Mino disegna una punizione così perfetta che la palla prima di insaccarsi bacia palo e traversa. Imprendibile e uno a zero.

Alcune amnesie difensive , alcuni palloni persi o lasciati agli avversari in maniera inusuale non ci lasciano tuttavia tranquilli ed ecco infatti che al 20° gli avversari pervengono al pareggio.

Una palla che avrebbe dovuto essere allontanata senza cincischiare ballonzola nella nostra area ed arriva al numero 11 avversario che in girata colpisce il palo sulla sinistra del Lollo e mette in rete.

La partita potrebbe prendere una piega diversa una decina di minuti dopo quando l’arbitro espelle il numero tre avversario per un intervento certamente pericoloso, ma non cattivo nei confronti del Mambro. Dovremmo trarre vantaggio da questa superiorità numerica, ma la nostra manovra risulta lenta e prevedibile. Sono anzi i nostri avversari ad avere la occasione più ghiotta di passare in vantaggio su un pallone da noi malamente perso a centrocampo, ma il loro numero 9 fortunatamente sciupa tutto.

Alcune parate del Lollo e la vena positiva del Gigio che oggi difende il pallone brillantemente e se ne libera rapidamente senza inutili pericolosi giochetti tengono a galla la nostra barca. E’ proprio il Gigio che all’inizio del secondo tempo ci riporta in vantaggio al termine di cinque minuti finalmente giocati come si dovrebbe: un pallone gli arriva dalla destra al centro dell’area, un primo tiro viene respinto dal portiere, ma è ancora il Gigio il più lesto ad andare sulla respinta e insaccare.

Il vantaggio sia come risultato, sia dal punto di vista numerico dovrebbero darci tranquillità e invece tutto il resto del tempo sarà per noi un affanno continuo. Ci permetteremo addirittura di offrire graziosamente agli avversari un paio di palloni invitanti che consentirebbero loro di pareggiare se non fosse che il Lollo non è d’accordo e i loro attaccanti non intendono approfittare di tanta generosità.

Dal momento dell’espulsione nel primo tempo grandi proteste degli avversari che accompagnano l’arbitro per tutta la gara sia dalla panchina che dagli spalti.

Fra tre giorni appuntamento per il ritorno di coppa sullo stesso campo e con lo stesso avversario: speriamo di ottenere quel 2 a 0 che ci consentirebbe di proseguire il nostro cammino, magari mettendo anche in mostra quel gioco veloce e spumeggiante che a tutti noi piacerebbe interpretare e vedere.

Usciamo dal campo contenti ed insoddisfatti: contenti per i tre punti, insoddisfatti per il gioco svolto.