Il Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti in accordo con la FIGC – Settore Giovanile e Scolastico Emilia Romagna hanno elaborato alcune informazioni utili riguardo alla prevenzione dell’influenza A H1N1 (detta “suina”) in considerazione dell’inizio della stagione sportiva 2009-10.
Ne diamo volentieri diffusione ai nostri soci e giocatori.
- lavarsi spesso le mani, sempre con acqua e sapone, e in particolare dopo aver tossito o essersi soffiati il naso; tossire e starnutire lontano da persone o comunque in un fazzoletto di carta da gettare sempre dopo l’uso, mantenere pulite le superfici degli spogliatoi e della segreteria societaria.
- lavare spesso gli ambienti doccia e bagni con detergenti e disinfettanti specifici.
- evitare di bere nella stessa bottiglia o borraccia, prevedere che i ragazzi portino da casa i contenitori per le bevande personali.
- pulire spesso con alcool le eventuali tastiere e mouse di PC usati da più persone in Società.
- evitare di toccare occhi, naso e bocca perché i germi si diffondono proprio in questo modo.
I sintomi della nuova influenza umana da virus A/H1N1, sono simili a quelli della “classica” influenza stagionale e comprendono: febbre, sonnolenza, perdita d’appetito, tosse. Alcuni individui hanno manifestato anche raffreddore, mal di gola, nausea, vomito e diarrea.
Ultima raccomandazione importante: evitare di usare cure fai da te; consultare immediatamente il proprio medico di base e nel caso si tratta di persone a rischio, contattare l’Ospedale più vicino.
In ogni caso la prevenzione resta l’unico modo realmente efficace per combattere il virus alla fonte e fare in modo da evitare il contagio. Per questo, senza creare particolari allarmismi, così come per le solite influenze annuali, è indispensabile proteggere dal contagio le fasce più deboli: bambini; anziani; persone con particolari patologie, cardiache, polmonari, respiratorie.
Nel sito seguente, in particolare nella sezione "documentazione e sistema informativo" (consultabile dalla Homepage) sono contenute le note emesse dall’Assessorato politiche per la salute.
Il vaccino e le cure antibiotiche, con molta probabilità, saranno disponibili solo all’inizio della stagione autunnale. Tuttavia, il vaccino non affronta il problema all’origine, quindi è necessario fare in modo che il virus non si propaghi.
Il virus si trasmette da persona a persona per via aerea (tosse, starnuti), per contatto con materiale infetto (ad esempio fazzolettini usati), per contatto con superfici infette, attraverso contatti stretti con persone malate (baci, abbracci), pertanto si consiglia di:
La malattia si presenta con manifestazioni cliniche lievi, ma il virus ha dimostrato la capacità di propagarsi rapidamente. Le informazioni sui comportamenti da adottare per contrastare la diffusione e le indicazioni da seguire in caso di sintomi sono comunque disponibili anche in depliant e locandine diffuse nelle sedi del Servizio Sanitario. Per informazioni sull’ulteriore prevenzione o sulla sintomatologia chiamare il numero verde gratuito 800 033 033.