DOPPIA SFIDA COL FONTANELLATO
Il campo casalingo di via Isola ospita questa doppia sfida col Fontanellato che si chiude con una vittoria per parte. I primi a scendere in campo sono i CIOP 2003 alla ricerca della prima vittoria stagionale dopo la brillante e sfortunata prova della scorsa settimana a San Polo che li aveva visti soccombere per 3 a 2 negli ultimi istanti di gioco.
La squadra si mostra subito ben disposta in campo e vogliosa ma deve soccombere su un tiro bello e fortunato scagliato dalla trequarti che si infila a fil di palo alla sinistra dell’incolpevole Tommi.
La reazione c’è e porta la squadra più volte nei pressi dell’area di rigore avversaria fruttando un paio di tiri che però non centrano il bersaglio. Il secondo tempo vede, come logico, la pressione dei nostri 2003 che mostrano una buona predisposizione al gioco, ma qualche difficoltà nelle conclusioni. Il Fontanellato si difende con ordine e appena ne ha la possibilità cerca di ripartire senza però portare minacce serie alla nostra porta.
Il terzo tempo è l’ultima speranza che ci rimane per riequilibrare le sorti. La pressione si accentua ed il Fontanellato arretra sensibilmente il proprio raggio d’azione. E’ a metà di questa frazione di gioco che il direttore di gara assegna una punizione per fallo su Matteo, brillante la sua prova sulla fascia oggi. Il pallone arriva in mezzo all’area dove Gabri controlla e in girata insacca. 1 a 1.
Qualche protesta dei fontanellatesi per un paio di mani palesemente involontari non fischiati ai nostri quando a due minuti dalla fine arriva il mani vero e clamoroso nell’area del Fontanellato. Nella foga del gioco il difensore avversario porta via dalla testa del nostro attaccante il pallone. Fallo frutto della giovane età e dell’entusiasmo, ma l’arbitro non può fare altro che fischiare il rigore. Fede trasforma con freddezza. E’ 2 a 1 e il risultato non cambia nei restanti due minuti. Si può festeggiare la prima vittoria e soprattutto si può festeggiare la volontà di giocare la palla unitamente ad alcune interessanti individualità.
Purtroppo le cose non vanno nello stesso modo per i Ciop 2004, ma non diverse sono le considerazioni sul gioco, sulla presenza di alcune individualità di spicco e sul piacere di giocare che dimostrano questi piccoli atleti tanto vivaci in panchina quanto in campo.
Fin dalle prime battute si intuisce che la vera spina nel fianco della difesa blucerchiata sarà il numero 9 avversario fisicamente e tecnicamente decisamente di livello. E una sua discesa che lo porta solo davanti al nostro portiere che viene battuto da un tiro imparabile. Anche in questo caso la reazione è decisa e porta rapidamente al pareggio grazie ad una azione solitaria di Anto che salta mezza difesa avversaria e infila sotto la traversa.
Abbiamo descritto i due gol, ma ci pare giusto soffermarci sui due portieri Mattia e Simone, che ci hanno veramente colpito per il coraggio, la personalità e la tempestività dei loro interventi veramente difficili da trovare in estremi difensori di questa età.
L’azione dell’Astra è tambureggiante, ma proprio per questo si espone in qualche caso alle ripartenze avversarie. E’ proprio uno di questi rapidi contropiede che permette ancora al 9 avversario di raddoppiare.
Una fitta serie di calci d’angolo, un buon numero di tiri, alcuni neutralizzati dal brillante portierino avversario, altri finiti di poco al lato non permettono ai nostri di pervenire al meritato pareggio ed anzi, quasi al termine della partita, mentre l’Astra gioca il tutto per tutto, è un ulteriore contropiede a fissare sul 3 a 1 il risultato finale di una partita di cui il pareggio sarebbe stata equa conclusione.