Il punto del fine settimana 6-7 Novembre 2021

Questa volta cominciamo dai più grandi, cominciamo dalla II Categoria. Sconfitta contro il Bardi per 1 a 0 in una partita molto combattuta che ha visto il portiere blucerchiato impegnato seriamente una sola volta a raccogliere in fondo al sacco il pallone del rigore battuto dai Bardigiani. Allora, diciamolo subito, a nostro avviso il rigore poteva starci; peccato tuttavia che l’azione scaturisca da un rigore forse ancor più evidente negato all’Astra nell’area avversaria. Sulla successiva lunga respinta della difesa nero/arancio il nostro centrale difensivo, non so quanto volontariamente fa accomodare a terra l’attaccante avversario. OK, lo sappiamo tutti l’arbitro può sbagliare, ma quando sbaglia per due volte nella stessa direzione qualcosa sullo stomaco ti rimane. Nel primo tempo, infatti, il nostro numero 11 lanciato a rete era stato impietosamente steso nell’area Bardigiana senza che neppure il più flebile fischio venisse emesso dal direttore di gara. Certo bisogna riconoscere che ci sono anche dei meriti avversari in particolare del portiere che si esibisce prima in una splendida deviazione su un tiro che, deviato, sembrava destinato a insaccarsi a fil di palo e quindi in una coraggiosa uscita sui piedi di Michi lanciato a rete. Una sculacciata al direttore di gara (anche per una ragione che spiegherò separatamente ) e via si riparte per l’avventura della prossima domenica.

Dopo queste note sofferte passiamo ad un pizzico di felicità pura. Perché è felicità pura veder giocare i nostri 2014 e vedere tanta gente accalcarsi attorno al campo in sintetico di Via Isola per apprezzare il loro impegno, la loro tenacia e anche le doti tecniche e di intelligenza calcistica di alcuni di loro che ci sorprendono in ragazzi così giovani.

Il risultato, sia pur favorevole, non importa, ma la loro gioia al termine dell’incontro riempie il cuore.  Nel campo a fianco possiamo intanto apprezzare la vittoria dei 2010 sul CUS Parma per 2 a 1. Bella partita da entrambe le parti. I nostri passano in vantaggio e riescono successivamente a raddoppiare. Gli avversari tuttavia non demordono riuscendo ad accorciare le distanze e costringendo i nostri beniamini a lottare con tutte le forze per mantenere il vantaggio. Al triplice fischio il risultato è ancora sul 2 a 1 per noi.

Giornata felice anche per i nostri 2011. Qualcuno potrebbe domandarsi perché felice dato che sono stati sconfitti 5 a 3 dal Mezzani. La risposta è semplice: siamo riusciti a segnare tre gol tutti in una volta, cosa che non ci era mai riuscita in precedenza, a testimonianza del buon lavoro, della passione e della pazienza del nuovo mister e soprattutto ci siamo goduti una gustosa merenda su al bar per festeggiare la “ sconfitta”.

Partita strana quella fra i nostri 2009 ed i pari età del Paradigna. Un primo tempo dominato con un numero di occasioni fallite per le quali non bastano le dita delle due mani a tenere il conto vede i blucerchiati soccombere per 1 a 0 sull’unica azione avversaria veramente pericolosa. Il secondo tempo vede meritatamente prevalere gli avversari più incisivi e cinici nello sfruttare una indecisione della difesa e la velocità di alcuni dei propri elementi. Il secondo tempo ci regala però anche un bel gol di Isoldi con un tiro da fuori area  che si insacca a fil di palo. Il terzo tempo, chiuso sullo 0 a 0 non serve a modificare il risultato finale dell’incontro.

I 2012 pareggiano la loro partita con la Valtarese. Un tempo a testa ed uno pareggiato lasciano entrambe le squadre soddisfatte dopo una partita avvincente e combattuta da entrambe le parti

Prima sconfitta dei 2013 contro la Juventus Club. Sconfitta giusta per 6 a 2 per il superiore livello di gioco espresso dagli avversari ed in particolare da uno dei ragazzini bianconeri. E’ una età in cui ancora un solo bambino può fare la differenza anche se l’estro e la fisicità non possono al momento che essere apprezzati. Così come noi continuiamo ad apprezzare i quarti tempi comunque festosi e baracchieri dei nostri 2013 e dei loro sostenitori.

Partita di fuoco sabato al Catuzzi fra ASTRA e Langhiranese 2007. Arriva la capolista ancora imbattuta e trova pane per i suoi denti. I nostri passano infatti in vantaggio a metà primo tempo con un gol di Cristian Ricucci, ma vengono poco dopo raggiunti a causa di una sfortunata autorete. Gli ospiti passano in vantaggio con un altro gol un po’ fortunoso: tiro dal limite rimpallato che finisce sui piedi di un attaccante grigiorosso che non deve fare altro che deporre il pallone in rete. L’Astra riprende in mano il pallino del gioco e riesce a pareggiare ancora con Ricucci. Il primo tempo termina sul 2°2. Nel secondo tempo il gioco riprende e le occasioni si presentano su entrambi in fronte fino a quando, a metà ripresa, un improvvido intervento non di un nostro difensore, ma del direttore di gara assegna un benevolo calcio di rigore ai nostri avversari. Proviamo ostinatamente a pareggiare, ma la Langhiranese trova il 4 a 2 su una sciagurata deviazione su di un tiro affatto pericoloso. Complimenti ad entrambe le squadre per la qualità del gioco e lo spirito combattivo dimostrato.

I rigori non portano bene all’Astra. I 2005 scendono in campo a Langhirano e per oltre 55 minuti la partita risulta equilibrata e i nostri si disimpegnano senza grossi problemi. Poi, su un rapido contropiede, la Langhiranese mette un pallone al centro della nostra area. Ventu anticipa secco in scivolata il proprio avversario che, mentre il pallone si allontana, gli frana addosso. Per l’arbitro è rigore (a fine partita ci dirà di non essere sicuro neanche lui di aver fatto la scelta giusta). Penalty trasformato e la partita finisce qui: un po’ perché rimaniamo poco dopo in 10 per l’espulsione del Ventu che, dopo il cartellino rimediato in occasione del rigore, ne rimedia un altro questa volta indiscutibile per un fallo da tergo su un avversario, un po’ perché siamo consapevoli della nostra difficoltà in fase realizzativa. Il 3 a 0 finale è un po’ troppo pesante, ma nulla toglie ai 55 minuti di buon calcio messi in mostra nella prima fase del match.

Partita difficile da raccontare quella dei nostri Under 18. Passati in svantaggio dopo soli 50 secondi non si sciolgono come neve al sole, ma reagiscono. Dopo 20 minuti subiscono il raddoppio e il pensiero corre ai momenti più bui, alle clamorose disfatte. Invece a testimonianza dello spirito combattivo che il mister è stato in grado di trasmettere ai ragazzi la squadra reagisce ed accorcia le distanze. Da quel momento la partita va avanti con un gol a testa fino alla fine. La partita finisce con i complimenti degli avversari nei nostri confronti che ci danno morale per continuare con convinzione il percorso di crescita di questa squadra fino alla fine. Risultato finale Gossolengo 6- Astra 3 e anche qui ci permettiamo di recriminare garbatamente su qualche decisione arbitrale.

Chiudiamo la nostra passerella settimanale con gli allievi 2006 che impattano 1 a 1 in trasferta contro il San Nicolò (PC), per chi si intende di calcio patria dei fratelli Inzaghi. Partita intensa purtroppo giocata su un campo di patate che ha sicuramente penalizzato il giro palla dei nostri rispetto all’antico palla lunga e pedalare degli avversari. Passati in vantaggio nel primo tempo con Olly ci siamo fatti raggiungere nei due minuti di recupero concessi dall’arbitro a fine partita. Risultato sostanzialmente giusto. Dispiace solo il modo in cui è maturato, quando ormai stavamo assaporando il gusto della vittoria.

Alla prossima puntata.

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