Tre le nostre squadre scese in campo in infrasettimanale. Due hanno disputato il turno di campionato come da calendario e una ha anticipato la partita prevista per domenica 6 Giugno. Vediamo come è andata.

Chi festeggia a pieno titolo la festa della Repubblica sono i nostri 2007 che, impegnati contro l’ostica Montebello portano a casa un risultato largamente positivo. Risultato forse troppo largo che non rispecchia l’effettivo andamento della partita. Nel primo tempo meglio  la Montebello che passa meritatamente in vantaggio. I nostri pareggiano alla fine del primo tempo e sull’abbrivio di quanto faticosamente ottenuto chiudono l’incontro con due gol nei primi cinque minuti del secondo tempo. Il resto è tutto in discesa e sabato si torna finalmente a giocare sul campo di casa.

Meno festosa la giornata dei nostri 2005 regolati con due gol per tempo da un Salsomaggiore che dimostra brillanti trame di gioco, velocità e decisione. I nostri resistono brillantemente per oltre 20 minuti poi un rigore, correttamente assegnato dal direttore di gara, altera gli equilibri. Il secondo gol giunge beffardo alla fine del tempo quando un violento tiro ribattuto va ad infilarsi dopo una strana parabola nel sette mettendo fuori causa il nostro portiere. La seconda frazione di gioco nulla aggiunge se non gli ulteriori due gol del Salso e la conferma della difficoltà dei nostri nel portare insidie alla porta termale. E per rimanere in ambito termale domenica si va a Monticelli.

Brillante successo dei nostri 2009 nei confronti di una avversaria di tradizione come l’Audace. I nostri si aggiudicano tutti e tre i tempi di gioco mettendo in mostra volontà e trame di gioco gradevoli di cui il secondo gol della prima frazione con una doppia triangolazione è esempio lampante. Mettono in mostra discreta potenza e precisione come per il gol che regala loro la seconda frazione e grinta e volontà nel terzo tempo quando, sotto di due gol riescono a reagire pareggiando nello spazio di un minuto e quindi a sopravanzare i pur tenaci avversari. Per oggi e tutto, ma domenica siamo ancora qui.