III CATEGORIA : ASTRA – TORRILE

ASTRA – TORRILE 1 – 2

 

Dopo la bella prova col Mercury ci aspettiamo oggi una conferma contro il Torrile. La giornata piovosa pare non essere di buon auspicio, così come non è di buon auspicio la conta che facciamo prima dell’inizio. Fuori il Caccio per squalifica, fuori il Gigio che ha deciso di chiudere in anticipo la propria stagione sportiva, fuori il Mino che si trova all’estero, fuori il Mambro ed il Faz per motivi che non ci sono noti non ci rimane che domandarci come si disporrà in campo la nostra squadra.

Il Torrile è squadra grintosa, invero un po’ brontolona, il cui gioco, che ricorda un po’ l’Herreriano “ Palla lunga e pedalare “, pur non entusiasmante sul piano tecnico è ben supportato da punte agili e veloci. La nostra difesa pare subire fin dai primi minuti questo dinamismo e rimaniamo costretti nella nostra metà campo mancando di validi punti di riferimento da cui far ripartire la nostra azione d’attacco. E’ da un corner frutto di un affannoso recupero che nasce il vantaggio del Torrile: palla in mezzo all’area spizzata di testa sul secondo palo sulla quale arriva prima di tutti l’attaccante avversario. Controllo, tiro a pelo d’erba, palo interno e palla in fondo al sacco.

 

L’Astra tenta una reazione che in verità non da particolari frutti. Scambia un Andrea con un altro Andrea appena in tempo per pervenire al pareggio al 22°. Punizione dalla trequarti che spiove in area scavalcando il portiere avversario e finendo sulla traversa. La palla rimbalza in campo e viene ribadita di testa in rete da Spott. L’estremo difensore avversario si ritrova la palla in mano quando ormai, alla vana rincorsa della prima deviazione, si trova al di la della linea. Gol e 1 a 1 senza discussioni.

L’Astra sembra aver ritrovato un poco il filo del gioco, ma al quarantesimo del primo tempo un pasticciaccio difensivo la condanna ad andare sotto di nuovo. Una respinta mal eseguita termina sul limite destro dell’area: sembrerebbe una cosa senza problemi perchè quel punto è presidiato da tre nostri uomini, ma forse proprio per questo “ entri tu, no entro io “ il centravanti avversario si ritrova solo al di la di questa piccola Maginot e insacca con un altro bel rasoterra.

Il secondo tempo inizia con un’Astra che sembra voler fare proprio il pareggio, ma dimostra problemi a concludere in porta, tant’è che l’unico tiro verso la porta avversaria è scagliato da lunga distanza da Fede. Le sorti dell’incontro potrebbero mutare decisamente quando al 20° un attaccante avversario già ammonito si fa pescare di nuovo in fallo. Nonostante le prolungate proteste è secondo giallo ed espulsione. Venticinque minuti in undici contro dieci potrebbero tranquillamente bastare all’Astra dei giorni migliori per pareggiare e addirittura ribaltare il risultato. Invece è il Torrile a sfiorare il gol con un paio di affondo. Sul secondo di questi grandi proteste della tifoseria targata Torrile che chiede rigore ed espulsione del nostro difensore. L’arbitro lascia proseguire e l’unico a non protestare è il giocatore che avrebbe subito il fallo: troppo onesto o troppo buono? Ai posteri l’ardua sentenza. Comunque il Torrile porta a casa la vittoria perchè nel tempo restante l’Astra riesce a produrre unicamente un colpo di testa che finisce fra le braccia del portiere avversario e un discutibile fuorigioco che provoca le ire di Spott.

Astra da rivedere: ma la prossima volta che la rivedremo deve valerne la pena. Certamente nel grigiore generale qualcuno si salva, ma pensare che la squadra scesa in campo oggi a tratti molle ed indecisa sia la stessa che non più tardi di una settimana fa ha lottato in dieci fino all’ultimo per portare a casa la vittoria col Mercury risulta veramente difficile.

La fiducia e la speranza sono le ultime a morire e non sarà certo per questa sconfitta che ai ragazzi verrà meno l’affetto e l’incitamento di tutti noi. Forza Astra.  

Terza Categoria