BASILICANOVA – ASTRA 0 – 0

Una brutta partita. Ho cercato qualche modo più fantasioso per definirla, ma sinceramente non ci sono riuscito. Brutta da parte di entrambe le squadre, brutta da parte del direttore di gara che più che dirigere la partita si è fatto a sua volta dirigere dalle due squadre e purtuttavia una, forse unica, decisione giusta l’ha presa come vedremo più avanti.

Non farò considerazioni tecniche che non sono all’altezza di fare, ma certo la squadra che vedo domenicalmente scendere in campo è ben diversa da quella che lo scorso anno mi aveva incantato anche quando non vinceva.

Oggi se volete a una scusante mi appendo: sette giocatori fuori per le ragioni più varie e due juniores in panchina ( che comunque una volta entrati in campo si riveleranno tra i più brillanti e vogliosi ) forse sono troppi anche per una squadra che vorrebbe fare del gioco corale il proprio credo.

All’8° il Caccio potrebbe sbloccare il risultato, ma il pallone indirizzato sotto la traversa viene brillantemente alzato sopra la traversa dal portiere avversario che, sul successivo corner, blocca con sicurezza un ulteriore tiro dello stesso Caccio.

Un calcio d’angolo sul fronte opposto mette in seria difficoltà la difesa dell’Astra: l’attaccante giallonero batte di testa a colpo sicuro e il Lollo, oggi in campo al posto del Giova, si esibisce in una parata strepitosa respingendo il pallone indirizzato a fil di palo.

Poco dopo è Spott a sbrogliare una difficile situazione per i blucerchiati respingendo sulla linea un pallone per fortuna mollemente calciato dall’attaccante avversario.

Al 32° episodio allucinante ed esemplificativo di tutta la direzione arbitrale. Il Gigio conquista palla sulla destra del nostro attacco, entra in area dove viene affrontato e steso da due giocatori avversari . Rigore macroscopico che l’arbitro assegna senza esitazioni. Potrebbe essere l’episodio che da la svolta alla partita, ma l’arbitro viene circondato dai giocatori del Basilica che lo convincono a fare una Magia. Il nostro Silvan trasforma il rigore in una punizione per i gialloneri tra le risate di tutto il pubblico. Da quel momento il primo a chiamare il fallo avrà la punizione a favore: la partita di calcio diventa una gara di riflessi.

Il secondo tempo si apre con una ulteriore punizione del Caccio parata e con una bella azione sulla destra del nostro attacco conclusa con un tiro che si spegne sul fondo.

Il Basilica risponde con un colpo di testa che sorvola di poco la traversa.

Al 28° l’arbitro compie la seconda magia della giornata indovinando la sua prima decisione: espelle infatti un giocatore avversario che stende il Francio nella nostra trequarti con un intervento da dietro per impedirne una veloce ripartenza.

L’Astra attacca alla ricerca del gol, ma la difesa avversaria è strenua e si concretizza in una gran quantità di palloni respinti fuori dal campo con decisione che consentono di spezzare le trame blucerchiate e recuperare secondi preziosi.

Ci prova ancora il Caccio su punizione, ma il pallone viene ancora una volta deviato sul fondo dall’estremo difensore del Basilicanova il quale Basilicanova non è stato nel frattempo a guardare, ma ha tentato, pur senza fortuna, di minacciare la nostra difesa con rapidi contropiedi.

La partita finisce qui ed è inutile nascondere la delusione per un risultato che i nostri avversari hanno meritato per la decisione e la volontà con cui hanno affrontato l’incontro, mentre i nostri tre tiri nello specchio della porta nell’arco dei 90 minuti non giustificano alcuna recriminazione da parte nostra.

Non ci rimane che sperare che qualcuno trovi rapidamente la cura migliore per questa squadra : a noi rilevarne il malessere non certo suggerire i rimedi.