FOLGORE F.::ASTRA 0 – 2
Ci sono partite difficili da commentare perché non si sa se dare prevalenza all’aspetto sportivo o all’aspetto comportamentale. Sapevamo fin dall’inizio che la partita sarebbe stata dura perché la Folgore ci aveva messo in difficoltà nelle tre precedenti partite disputate tra campionato e torneo Balisciano. Squadra coriacea, dura, grintosa…
Ci sono partite difficili da commentare perché non si sa se dare prevalenza all’aspetto sportivo o all’aspetto comportamentale. Sapevamo fin dall’inizio che la partita sarebbe stata dura perché la Folgore ci aveva messo in difficoltà nelle tre precedenti partite disputate tra campionato e torneo Balisciano. Squadra coriacea, dura, grintosa… … adatta a far perdere le staffe ed il filo del gioco ai nostri e in effetti ne viene fuori un incontro ne quale non brilliamo particolarmente.Pochi tiri in porta da parte nostra , zero tiri nello specchio della porta da parte dei nostri avversari.
Passiamo in vantaggio al ventesimo del primo tempo con una azione che si sviluppa sulla destra del nostro attacco: palla al centro al Bego che appoggia indietro all’accorrente Mino che indovina un perfetto rasoterra di sistro a fil di palo. Nulla da fare per il portiere avversario.
Poco dopo viene espulso il numero 10 della Folgore, in precedenza ammonito per aver vivacemente contestato una decisione arbitrale, che si guadagna il secondo cartellino giallo per un intervento da dietro che stende un nostro centrocampista lanciato in contropiede.
La partita da questo momento si incattivisce: i Folgorini che si sentono vittime di una ingiustizia ( difficile cercare e trovare un minimo di obbiettività su un campo di calcio ) moltiplicano le proprie forze, mentre noi arretriamo il baricentro del nostro gioco pur senza correre soverchi pericoli.
Il secondo tempo si apre al quarto con un forte tiro del Mino respinto dal portiere che però non trova nessuno dei nostri attaccanti pronto al tap-in.
Un successivo tiro del Verde, che oggi, recuperato il proprio posto al centro dell’attacco, si è mosso con grinta e decisione vede la pronta parata del portiere avversario.
Al 25° il Mino si procura una punizione sulla destra del nostro attacco pochi metri fuori dall’area avversaria; si incarica lui stesso dell’esecuzione e con uno splendido tiro che aggira la barriera avversaria insacca il pallone di un più tranquillizzante 2 – 0.
Passa qualche minuto ed è sempre il Mino a saltare anche il portiere avversario e a depositare di poco fuori .
IL seguito della partita vede i nostri avversari cercare di attaccare per recuperare il risultato senza però mai incidere nel cuore della nostra difesa che vede nel Midu, Spott, Filo e Fede un baluardo valicabile solo con tiri da lunga distanza che somigliano più a trasformazioni rugbistiche che a tiri in porta.
Gli ultimi cinque minuti sono da dimenticare: mani in faccia, gomitate, parole fuori luogo atteggiamenti che col calcio non hanno nulla da condividere caratterizzano un finale di partite di cui fa le spese solo il Midu espulso per somma di ammonizioni.
Intanto scopriamo che il Madregolo è caduto sul campo del Valgotra, ma poco ci importa perché il nostro pensiero deve essere rivolto solo alla prossima partita col Team Crociati squadra che ci ha imposto il pari all’andata sul nostro campo e che sul piano della grinta, della volontà, della determinazione non ha nulla da invidiare a nessuna altra squadra.
Al lavoro allora tutti uniti, tutti insieme come sempre.