ASTRA – IL CERVO 3 – 5
Non è facile commentare questa partita e questo risultato.
Non è facile per chi conosce questi ragazzi ed apprezza le capacità di molti di loro.
Non è facile spiegarsi come una difesa che si basa su Alle, Luca, il Gabbo, Devo ed altri non certo meno capaci possa aver subito la bellezza di 10 gol in sole 3 partite.
Il contraltare certo c’è e sono i sette gol segnati dall’attacco, ma ci pare inutile ricordare che per vincere non basta segnare tanti gol, occorre segnarne uno in più degli avversari.
Detto questo a Pietro il compito di trovare quegli equilibri che soli consentono il raggiungimento di risultati positivi e fornire a questi baldi diciottenni la preparazione atletica che in una categoria come gli juniores è elemento indispensabile per non subire la supremazia avversaria.
Tanti gol dunque ieri a Moletolo.
La partita si mantiene in equilibrio fino al 2 a 2 quando rispondiamo ai temporanei vantaggi avversari con la buona predisposizione del nostro attacco. Poi due gol del Cervo frutto di un calo e di qualche colpevole distrazione ci mandano al riposo sotto per 4 a 2.
Iniziamo il secondo tempo con la volontà di rifarci sotto ed un gol frutto di una azione caparbia di Steven ci illude in questo senso.
L’illusione dura poco perché un pallone ai più apparso innocuo vede il nostro portiere completamente sorpreso tentare un inutile, disperato salvataggio di piede.
5 a 3 e la partita finisce qui senza ulteriori sussulti.
Ovviamente qualcuno da salvare c’è e se in fondo i gol non mancano onore a Steven e al Ghillo che la loro presenza in campo l’hanno fatta sentire.
E’ nostra convinzione che ci sia molto da lavorare, ma che il materiale umano si decisamente di buona qualità, per cui siamo certi che i risultati non tarderanno a venire.
Buon lavoro Mister.