ASTRA – CARIGNANO 5 – 1
Dopo la vendemmiata di gol di sabato scorso siamo curiosi di vedere all’opera questa squadra.
Siamo curiosi di vederla soprattutto perché l’avversario di oggi è un avversario di tutto rispetto che occupa il gradino immediatamente più in alto rispetto a noi in classifica: batterli significa raggiungerli e poter continuare a sperare in traguardi ancora più ambiziosi.
I primi due minuti di partita ci fanno un po’ paura: gli avversari si installano nella nostra metacampo e pur senza riuscire a pungere più di tanto danno l’impressione di voler comandare il gioco.
Basta però a risvegliare la nostra squadra una discesa di Marcello che viene neutralizzata alla disperata dal portiere avversario. E’ come se suonasse la carica e da quel momento il campo diventa una nostra proprietà e la rimarrà per tutta la partita.
Leo serve Nico che tira fuori di un soffio.
Dal 18° al 22° esce un terno secco che neanche sulla ruota di Napoli.
Martino apre le marcature con un tiro scoccato dal limite dell’area che si infila a fil di palo alla destra del portiere avversario e bissa poco dopo appoggiando in porta un delizioso assist di Nico. Lo stesso Nico due minuti dopo scende prepotentemente sulla sinistra del nostro attacco e insacca imparabilmente sotto la traversa.
Davide , piazzato a difesa della porta nel primo tempo, ha modo di esibirsi in una bella parata su una violenta punizione e da questa prende l’avvio un velocissimo contropiede che permette al Leo di presentarsi solo davanti al portiere del Carignano mancando di un soffio il bersaglio.
Al 35° ultimo sussulto di questo primo tempo con Marcello che salta anche il portiere e appoggia fuori di poco.
All’inizio del secondo tempo gli avversari accorciano subito le distanze deponendo in rete un traversone partito dalla destra della nostra difesa.
E’ illusione di breve durata perché al 9° il Leo porta a quattro le reti dei nostri giovanissimi e al 14° Federico chiude le marcature riconquistando un pallone a centrocampo e concludendo in rete una discesa solitaria.
Inizia la sequenza dei cambi e chi entra non è da meno di chi è uscito: un pallone stampato sul palo avversario e un altro deposto malauguratamente fuori su un prezioso assist del nostro 10 sono la testimonianza che nulla è cambiato e nulla può più cambiare fino alla fine con gli avversari che si fanno ricordare solo per una punizione alta sopra la traversa .
Bella squadra: bravi certo gli attaccanti, ma bravi tutti e sempre pronti a raddoppiare sul portatore di palla avversario impedendogli la giocata pulita ; bravi il Ghillo e Fede la in mezzo uno sempre pronto a tamponare, l’altro sempre pronto a ripartire, splendida la difesa così ben supportata dai centrocampisti che ha in Pier un regista lucido e puntuale , trovato in Edmond una ruspa con la velocità di un Eurostar e in Edo e Matteo due marcatori decisi e precisi. E poi voglio ribadire l’impegno, la capacità , la disponibilità al sacrificio di quelli che sono subentrati dalla panchina.
Sapete cosa vi dico ragazzi: sembrate proprio una squadra di calcio. Complimenti.