Peccato…

Non pensavo, arrivato alla mia pesante età, di dover soffrire tanto per una sconfitta calcistica;
neanche quando (eravamo in un altro secolo) scendevo in campo e sputavo l’anima contro tutti e tutto; neanche quando ascoltavo Ameri,  in ansia per i miei idoli giovanili vestiti in bianconero; neanche quando da  juventino moderato, ma mai pentito, venivo bastonato calcisticamente in tutti gli stadi d’Europa…..

E invece è proprio così: credo di aver provato ieri (e ancora oggi sono poco sereno) la più grande delusione calcistica di tutta la mia poco brillante carriera calcistica; da calciatore prima, da tifoso poi, e ancora da allenatore e se vogliamo anche da presidente.

Si sono enormemente dispiaciuto per la sconfitta e non riesco neanche a nasconderlo; sono però orgoglioso di questo meraviglioso gruppo di ragazzi ( e fra i ragazzi metto anche Luca e Paolo) orgoglioso di avere condiviso con loro una giornata piena di ansia, di rabbia, ed alla fine anche di amarezza e di lacrime…..  Grazie ancora ragazzi !!!!!!!!

Se è vero, come dicono i saggi, che le sconfitte fortificano e aiutano a costruire nuove vittorie, non c’è dubbio che questa di ieri, per la sua forza devastante, non può che generare nuova energia e nuova voglia di battersi tutti insieme per nuovi obiettivi; cerchiamo quindi anche in questi momenti di rabbia e confusione, di essere sereni e magari di analizzare tutti insieme con equilibrio e lucidità quali sono gli errori commessi e non più ripetibili nè tollerabili; tendiamo  comunque a privilegiare sempre il gruppo e non le individualità e i personalismi che a lungo andare sono di ostacolo al raggiungimento dei nostri traguardi.
 

 

PENSIERI E PAROLE