Io l’anno prossimo rimango. Rimango perché uno gramo e con una caviglia alla “Van Basten” come la mia non se lo piglierebbe nessuno, ma rimango anche perchè l’Astra ha qualcosa di più rispetto alle altre squadre e lo ha dimostrato ieri. Riempire una tribuna così calorosa e colorata come quella di ieri non è cosa da tutti, specialmente in seconda categoria. Questo significa che in questi anni siamo riusciti a creare un clima di amicizia vera, che va al di fuori del semplice rettangolo di gioco (molto spesso gommato e cancerogeno come quello degli Stuard), un’amicizia che non porta rancore verso nessun compagno, neanche quando per un suo errore hai perso la partita, magari la più importante. Voglio continuare a vivere le stesse emozioni che solo questa maglia ti sa dare,…
così come il brivido che ti avvolge quando ti presenti al
Io rimango qui perché c’è un Presidente perennemente incazzato che se ti manda a dare via il sedere vuol dire che ti vuole bene, è quando non lo fa che c’è da preoccuparsi.
Rimango perché ci sono ancora 5 damigiane di “Diari” e
Rimango perché se a tavola riesci ad aggiudicarti il posto di fianco ad Ana e al Ciancio vuol dire che anche stasera il divertimento è assicurato.
Rimango perché il Griso ci avrebbe mandato in campo in 12 e perché devo ancora chiedere al Bissio cos’è “la gasba”. Rimango perché Pierino aveva dei rimedi straordinari per il raffreddore e non ho ancora convinto la morosa a farmeli provare. Rimango perché un genio come Luigi Minelli ha sempre portato l’Astra nel cuore… e un motivo ci sarà pur stato.
Rimango perché credo che sia stata la Sampdoria a scegliere i colori dell’Astra e non viceversa.
L’Astra non retrocede mai, la vera retrocessione sarebbe la perdita di un gruppo come questo. C’è un campionato che è iniziato oggi, non siamo costretti a vincerlo, ma se rimarremo uniti possiamo divertirci fino alla fine, questo è quello che conta.
Io rimango qui perché ieri a fine partita dentro lo spogliatoio c’era il calcio,quello vero, c’era il pianto di chi aveva perso la partita e una stagione, unito al pianto e alla delusione per non essere riusciti a regalare una piccola gioia al proprio allenatore, che ieri purtroppo, ha perso qualcosa di ben più importante di una partita di calcio, ma che, nonostante tutto era li con noi.
Non so voi…ma io rimango.
Luca D. (per gli amici Ivano)
Michi S. Dopo tutte queste parole..se si potesse..comincerei la terza domenica prossima!!!
Leo Anch’io… Devo dire che un pò mi mancava arrivare al campo e vedere il terrore negli sguardi degli avversari all’arrivo dei giocatori dell’Astra!!! Spero di rivedere quegli sguardi il prossimo anno!
Ammiraglio Benson l’Astra in questi anni mi ha regalato grandi emozioni…spesso positive…altre volte no…ma pur sempre grandi, sono contento di aver conosciuto un gruppo stupendo come il vostro con cui non condivido solo una pizza al venerdì e 2 ore di partita la domenica, ma soprattutto una bella amicizia…ed è questo che conta di più!….grazie a tutti!!!!
Trap Michi, è la stessa cosa che pensavo io ieri sera a letto…
Tutti questi messaggi mi rendono ancora più orgoglioso di far parte di questo gruppo. Siete grandi!