Giovanissimi B Fraore – Astra 1-5

 Note Liete

Sono qui a Fraore a seguire la partita del campionato Giovanissimi B tra la squadra locale e quella dell’ Astra. E’ un campionato certamente impoverito dalla folle idea della Federazione di far disputare un campionato Giovanissimi sperimentale Regionale che serve solo ad alimentare le ruberie dei soliti noti.

E’ comunque un campionato che merita di essere seguito con attenzione perché nelle squadre che vi partecipano si ritrovano, oltre ai valori veri e profondi dello sport, anche elementi di interesse tecnico singoli e di squadra.

La squadra dei 96 dell’Astra plasmata con perizia e passione da Lucio negli anni passati ed ora passata sotto la guida attenta ed esperta del duo Burani – Foranzi si sta distinguendo per i risultati e per gli elementi prima citati. Lo scorso campionato aveva segnato il difficile momento di transizione al gioco a 11 caratterizzato da momenti di esaltazione e da momenti di delusione. Da questo campionato ci aspettiamo un passo in avanti soprattutto da un punto di vista mentale da parte dei ragazzi che comunque, non dobbiamo dimenticarlo, attraversano un momento importante di crescita anche personale.

Questi elementi li ritrovo già dalle prime battute: la voglia di lottare su tutti i palloni; l’applicazione dei singoli; i tentativi, magari non sempre andati a buon fine, di arrivare al risultato attraverso un gioco corale.

Non credo sia giusto fare nomi perché il calcio, soprattutto a questa età, è e deve restare un gioco di squadra dove tutti in egual modo concorrono al risultato. Tuttavia la buona disposizione dei giocatori di fascia a sovrapporsi, la velocità e la sicurezza di qualche difensore, la predisposizione all’interdizione e a far girare la palla dei centrocampisti, le geniali intuizioni di qualche giocatore che pare fare tutto con la massima semplicità, i colpi da artista di qualche attaccante che mi ricordano istantanee di campionati di livello superiore, la puntualità, senza clamori o cose particolari, di altri all’appuntamento con la rete mi inorgogliscono come spero inorgogliscano genitori e spettatori interessati.

I gol arrivano: qualcuno bello, qualche altro con l’involontaria complicità di un avversario, ma per carità non si dica che è tutto troppo facile e scontato perché nel calcio come nella vita di cose facili e scontate non ne conosco e se non si ha la testa e la volontà i risultati non arrivano con nessuno. Soprattutto non lasciamoci soggiogare dall’effimero fascino di squadre che magari prendono otto gol a partita nei regionali. Come diceva un tal Giulio Cesare: “ Meglio primi – e uniti aggiungo io – in un piccolo villaggio che secondi a Roma”. E non mi pare sia uno che si è accontentato.

Godiamoci dunque insieme la crescita di questa squadra e aiutiamola elogiandola e spronandola sulla strada intrapresa senza mai dimenticare gli insegnamenti di Lucio e di chi con lui ha collaborato ed allo stesso tempo disponibili e attenti alle indicazioni dei nuovi allenatori che proseguono, approfondiscono ed ampliano un lavoro già così brillantemente iniziato.

Grazie soprattutto ai ragazzi che sono i veri protagonisti di questa giornata e di questa vittoria che nessuna incertezza, nessuna critica potrà offuscare. Se mai dovesse arrivare una sconfitta – ma non accadrà – non abbattetevi e pensate a quanto sarà dolce la vittoria il sabato successivo.

Forza 96!!!

AstraCronache