20 Sett 2009

Astra – Palanzano  2 – 1

La miglior medicina.

La miglior medicina per una sconfitta che bruciava da domenica scorsa è una vittoria e la vittoria è arrivata meritata grazie all’impegno di tutti i giocatori e ad un gioco che ha fatto dire ad uno dei nostri critici più severi: “ Sembravate quasi una squadra di calcio”...

Si, devo dire, mio severo commentatore, che sono d’accordo con te: per 90 minuti abbiamo giocato un calcio a tratti piacevole e comunque sempre deciso e determinato.

E non ci siamo risparmiati neppure la paura: infatti dopo aver cominciato di gran carriera permettendo al portiere avversario di candidarsi subito come migliore in campo con tre strepitose parate su un pallonetto subdolo del Leo, su una stangata a botta sicura di Ana e su un siluro di Leva incuneatosi sulla sinistra del nostro attacco la nostra difesa, oggi per tutto il resto della partita impeccabile anche perché sorretta da un infaticabile centrocampo, regala agli avversari l’unico errore della partita.

Saltano in due a vuoto, si infila in mezzo il numero 10 avversario che tocca con la punta, Alex para ma respinge sui piedi dell’avversario che , invece di tirare fuori come vorrebbe giustizia per le nostre occasioni fallite, insacca.

E va bene, vediamo se abbiamo i tanto decantati attributi.

Su un corner decidiamo di giocarci lo schema denominato “ casino totale” che non svelerò per non dare vantaggi ai nostri prossimi avversari: fortunatamente, ma gli è abituale, Simo sbaglia l’esecuzione del corner e così la palla arriva a Leva che batte al volo: 1 a 1 sacrosanto.

Continuiamo a macinare gioco e la cosa che più mi piace è il pressing dei nostri centrocampisti che impediscono agli avversari di ragionare: assatanati.

Così siamo al secondo tempo e dopo circa un quarto d’ora passiamo in vantaggio : su un veloce attacco arriviamo a tirare ancora dalla destra. Quel satanasso del portiere avversario respinge ancora, la palla si alza a campanile e il Santo sfrutta tutti i suoi 182 cm per insaccare di testa. Bello il suo esordio e bella la sua felicità dopo il goal.

Sostituiamo Joy che ci ha dato peso e profondità con Auri che con le sue spizzate ci può dare una grossa mano a tenere alta la palla; sostituiamo Ana maestro nell’indispettire i difensori avversari col Mino che mi piace troppo per un motivo banale, sa giocare a pallone; sostituiamo il Bego che ci ha dato l’anima sulla fascia col Mastro che si piazza al centro, spedendo a destra il Mambro anche oggi tra i migliori, a dirigere le operazioni con calma olimpica.

Sbagliamo un paio di opportunità, ma poi i nostri confesseranno di aver tenuto quei goal appositamente per mercoledì sera dove ci attende la coppa col Felino ed un 3 a 0 da rimettere quantomeno in discussione.

Presidente, portaci in Europa.